Creata da Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso, TORNERAJ è una sedia amata e iconica che ha incuriosito il mondo del design fin dalla sua ideazione nel 1968. L’inconfondibile forma della seduta, derivata da un quarto di cilindro, evoca lo spirito giocoso degli anni Sessanta. Costruita artigianalmente da un unico blocco di poliuretano morbido, la forma di questa sedia si converte in una confortevole poltrona quando viene attivata dal peso del corpo di chi vi si accomoda.
I caratteri distintivi del suo design, come il foro centrale nello schienale, che funge da sia da supporto sia da maniglia per il trasporto, riflettono appieno lo spirito innovativo e radicale di Gufram. Nonostante la sua apparente semplicità, TORNERAJ, oggi parte della collezione permanente del Museum Of Modern Art di New York, è una geniale icona del design radicale italiano che sorprende e stupisce chiunque vi si accomodi.
Una sedia inclinata a 90 gradi ma con una personalità a 360. Uno dei primi pezzi creati da Gufram, TORNERAJ, disegnata da Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso è una seduta ingannevolmente semplice e iconica che ha affascinato il mondo del design fin dalla sua creazione nel 1968. La sua forma definita e scultorea, generata da un quarto di cilindro, lo rende immediatamente oggetto di conversazione; mentre il suo design eccentrico e giocoso evoca l’energia e il ritmo del vibrante decennio della sua nascita.
Nonostante la sua apparente semplicità, la forma della seduta nasconde una serie di scelte progettuali ben precise. Ad esempio, il foro al centro dello schienale funge sia da supporto – consentendo all’aria di fuoriuscire, permettendo alla sedia di adattarsi al peso di chi è seduto – sia da maniglia, consentendo all’utente di spostare agevolmente il nomade TORNERAJ dove preferisce. Il rivestimento Guflac® della sedia, uno strato dinamico e flessibile che consente al poliuretano di assomigliare a una pelle, riveste TORNERAJ con un giocoso motivo a scacchi che si adatta perfettamente con l’uso.
